Sono 41 i bambini morti - e parecchi mancano all'appello - nel duplice attentato alla scuola di Ekremah al Makhzomi, nel quartiere di Akrameh ad Homs, in cui hanno perso la vita anche 4 civili e 3 appartenenti alle forze di sicurezza. Oltre 70 i feriti. A compiere il massacro una sola persona che dopo aver piazzato la bomba alla scuola si è fatto esplodere in un luogo poco distante.  

Homs, già roccaforte dei ribelli contro il regime di Assad è stata riconquistata dall’esercito siriano dopo due anni di bombardamenti e mesi di assedio.

Continuano intanto i raid aerei degli Stati Uniti in Siria contro i militanti dell’ISIS che da due settimane hanno lanciato l’offensiva contro la città di Ain al-Arab, una postazione chiave al confine tra Siria e Turchia. Almeno cinque i raid statunitensi oggi nei quali sono morti 8 jihadisti. Pur sensibilmente meno numerosi e armati dei militanti dello Stato Islamico, i combattenti curdi sono determinati a respingere i jihadisti da Ain al-Arab, dove circa 160.000 abitanti, in maggioranza curdi, sono fuggiti verso la Turchia. 

1 ottobre 2014

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