Letizia Mancini 

Sono arrivati martedì a Roma il re Abdallah e la regina Rania di Giordania, in visita per una serie di incontri diplomatici con le più alte cariche dello Stato.
Re  Abdallah ha incontrato ieri mattina al Quirinale il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il tema del colloquio era la pace in Medio Oriente, con particolatare attenzione alla crisi israelo-palestinese.

Al termine della visita il Presidente della Repubblica ha espresso “l’urgente necessità di un accordo di pace equo e duraturo: tutte le parti pagono il prezzo del conflitto” . Il Re Abdallah ha puntato l’attenzione sulla tensione in Israele: “Israele deve decidere se integrarsi definitivamente nella regione o restarne fuori e soprattutto deve porre fine agli insediamenti”. Le parole del Re ribadiscono quanto precedentemente espresso in una intervista rilasciata al quotidiano “Repubblica” in cui auspicava  - se non un definitivo - almeno un temporaneo congelamento degli insediamenti dei coloni, base indispensabile per far ripartire i negoziati. Infine il sovrano giordano ha dichiarato che i colloqui italiani apriranno dei nuovi orizzonti di cooperazione nel settore dell'energia, del turismo, delle infrastruttire, tutti progetti in cui l'Italia può aiutare al processo di sviluppo in Giordania.
A seguire, il sovrano ha incontrato il presidente del Senato, Renato Schifani. Gli appuntamenti istituzionali sono proseguiti alla Camera, con l'incontro con il Presidente Gianfranco Fini. Infine nel pomeriggio, il ministro degli Esteri Franco Frattini ha ricevuto l’omologo giordano Nasser Judeh.

Intanto la Regina Rania, accompagnata dal Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi, ha visitato ieri pomeriggio Galleria Borghese, il celebre museo romano che accoglie opere del Bernini, Canova e Caravaggio.
La Regina inaugurerà domani al Quirinale con il presidente Giorgio Napolitano la mostra «Giordania crocevia di popoli e di culture», che ospita sessanta capolavori dell’arte e dell’archeologia giordana, alcuni dei quali esposti per la prima volta all’estero.
Re Abdallah renderà invece oggi omaggio all'Altare della Patria e poi si recherà in Campidoglio, dov'è atteso dal sindaco Alemanno. Mentre è stato rimandato l’incontro con il Primo Ministro Silvio Berlusconi previsto sempre in giornata: il sovrano e il premier hanno avuto ieri sera una lunga conversazione telefonica che ha rimediato al mancato incontro, con l’accordo di fissare al più presto un nuovo colloquio. A seguire re Abdallah parteciperà ad una cerimonia a Montecitorio con  il Presidente della Camera Fini.
E’ inoltre previsto un incontro in Vaticano, dopo una udienza generale, tra il Papa Benedetto XVI e il Ministro degli Esteri giordano Judeh.

Il viaggio italiano dei sovrani terminerà a Milano. Giovedi mattina infatti, il re Abdallah e la moglie partiranno per la città lombarda dove ad accoglierli ci sarà il Ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, che accompagnerà il sovrano al Forum economico italo-giordano insieme ad importanti imprenditori giordani. Lo scopo della convention è il rilancio dei rapporti commerciali fra i due Paesi.

21 ottobre 2009

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