Giulia Brugnolini 

Atene avrà la sua moschea, anche se le forme architettoniche non saranno quelle classiche coi minareti. Nonostante la Grecia sia falcidiata da sei anni di recessione, il governo si e’ deciso dopo aver ricevuto forti critiche, in particolare dal governo turco che lamentava l’indifferenza verso la comunità islamica. Il premier turco Recyp Erdogan due mesi fa aveva addirittura dato la sua disponibilità al premier greco Antonis Samaras a sobbarcarsi le spese.

Il governo di Atene provvederà a finanziare l’intera progettazione e costruzione della moschea per un totale di 846.000 euro. Una buona notizia per la comunità musulmana residente in Grecia che conta più di 700.000 anime di cui il 40% ad Atene, l’unica capitale europea a non avere una moschea dopo che dal 1883 era proibito erigere luoghi di culto islamici.

Quella della comunita’ musulmana in Grecia e’ una lunga questione, legata all’isolamento della comunità autoctona della Tracia. Secondo il trattato di Losanna, che nel 1923 pose fine al conflitto greco-turco, in questa regione all’estremo nord-est al confine con la Bulgaria e la Turchia i musulmani godono di autonomia riguardo alla lingua, all’istruzione e alla religione. Una concessione esclusiva che comporta però che gli osservanti che risiedono altrove debbano recarsi nella Tracia per atti riconosciuti dallo stato come il matrimonio o il funerale.

I piani di costruzione della nuova moschea sono stati votati pochi giorni fa dal Parlamento di Atene. Ora che tutti i passaggi legali e tecnici sono stati ultimati, come ha ricordato il viceministro degli Esteri greco Kostas Tsiaras, resta solo l’avvio delle procedure per la gara di appalto da parte del ministero delle opere pubbliche.

Le spese che il governo dovrà sostenere riguardo alla progettazione saranno minime; infatti una degli architetti donna più famose al mondo, Zaha Hadid, di origine irachena e naturalizzata inglese, che ha realizzato edifici ultramoderni come la stazione funicolare di Innsbruck, si è detta disponibile a progettare gratuitamente la nuova moschea. Sarà un edificio dalle linee moderne che non stoni con lo stile degli edifici vicini, ha fatto sapere la Hadid, sottolineando l’assoluta necessità di un luogo di culto per quei fedeli che ora si stanno riunendo per pregare in scantinati di appartamenti privati e in vecchi magazzini.

Dopo la moschea, i musulmani di Atene aspettano venga edificato anche un cimitero, per poter seppellire i loro morti.

15 Marzo 2013

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