Alessandro Vanni 

FIRENZE - "Dalla vela al petrolio": la straordinaria trasformazione del Kuwait attraverso le immagini fotografiche provenienti dall'archivio di una delle più importanti agenzie di stampa del mondo arabo in mostra a Firenze all'Istituto Geografico Militare.
 
Il titolo riassume la profonda trasformazione economica e sociale vissuta dal Kuwait, il piccolo Paese del Golfo Arabo entrato nelle cronache di tutto il mondo per l'occupazione da parte delle truppe del regime di Saddam Hussein  e per la liberazione a seguito di una guerra su mandato delle Nazioni Unite. "Trasformazioni" è appunto il titolo della mostra che si inaugura giovedì 1 ottobre alle ore 17 e 30 all'Istituto Geografico Militare di Firenze per iniziativa dell'Associazione Italia-Kuwait in collaborazione con la Kuwait news Agency (Kuna), una delle più importanti agenzie di stampa del mondo arabo.  Divisa in sei sezioni, per complessive 135 fotografie, la mostra ripercorre l'evoluzione politica, sociale ed economica del Kuwait dal 1900 ad oggi.
Per l'occasione arriverà a Firenze una delegazione ufficiale  kuwaitiana guidata da Sheikh Mubarak Al Sabah, presidente della Kuna e vice ministro dell'Informazione. Oltre a partecipare all'inaugurazione della mostra, la delegazione avrà  per iniziativa dell'Associazione Italia Kuwait una serie di incontri con rappresentanti del mondo economico, sociale e culturale e visiterà Palazzo Vecchio e il Museo Alinari.

Nell'occasione l'Istituto geografico Militare, che ha assicurato una preziosa collaborazione, ha allestito  un'esposizione cartografica sul Kuwait e sul Golfo a partire dal 1785.

La mostra, il cui allestimento è stato curato dall’architetto Ottaviano dello Studio Michelizzi Architects ed ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze e della Regione Toscana, è ad ingresso gratuito e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 previa prenotazione all’Associazione Italia-Kuwait, tel. 055.2340451, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Dopo Firenze sono previste tappe in numerose città italiane.

30 settembre 2009

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