Il Nuovo Pignone di Firenze, capofila della divisione Oil & Gas della multinazionale americana General Electric, si è aggiudicata un contratto da 70 milioni di euro per la fornitura delle prime due stazioni di compressione del Tanap (Trans-Anatolian Natural Gas Pipeline), il gasdotto lungo 1.850 chilometri che porterà il gas del Caspio fino in Europa tramite la connessione col Tap (Trans-Adriatic Pipeline). Ne dà notizia oggi il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sottolineando il nuovo successo dell’Italia in un settore come quello energetico sul quale la Turchia sta investendo ingenti capitali per trasformare il Paese nel principale snodo di transito di gas naturale nel Mediterraneo.

La costruzione del TANAP, inaugurata nel marzo scorso dal presidente turco  Recep Tayyip Erdoğan e dal presidente dell’Azerbaijan, Ilham Aliyev which, porterà il gas dal giacimento di Shah Deniz alla Turchia e attraverso il TAP, dalla Grecia e dall’Albania, fino in Italia sulle coste del Salento.

Il TANAP, che si stima costerà tra i 10 e gli 11 miliardi di dollari, dovrebbe essere completato nel 2018, per avere le prime forniture tra il 2019 e il 2020.

9 luglio 2015

e.u.

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