Il World Expo Tour - l'iniziativa della Regione Lombardia in collaborazione con le ambasciate e i consolati italiani per promuovere l'Esposizione universale di Milano nel mondo - ha fatto tappa domenica scorsa a Dubai, dove una delegazione della Regione ha presentato Expo Milano 2015 sia per attrarre visitatori (8 milioni i biglietti già venduti per l’Expo, 5 dei quali all'estero), che per consolidare la rete di relazioni internazionali.

Il World Expo Tour ha già toccato altre capitali europee e mondiali (Barcellona, Bruxelles, Parigi, Berlino, Dublino, Berna, Tokyo, Roma, Londra, Washington, Montreal, Shanghai) e insieme alla promozione dell’Expo, intende diffondere i contenuti del Documento anti contraffazione alimentare presentato e condiviso già in molti Paesi, che resterà come eredità dell'Esposizione universale di Milano improntata al tema Nutrire il Pianeta, energia per la vita.

Gli Emirati Arabi, che a Expo Milano 2015 dedicheranno il loro Padiglione al Cibo per la mente, nel 2020 ospiteranno a Dubai la prossima Esposizione universale.

La visita della delegazione negli Emirati ha inoltre focalizzato le opportunità di investimenti, guardando oltre l’esposizione mondiale. "Promuovere l'Expo, i suoi temi e i suoi contenuti, l'internazionalizzazione delle imprese italiane rafforzando la loro competitività sul mercato globale, l'interesse a investimenti stranieri, sono gli obiettivi di questa visita", ha dichiarato l’assessore regionale Fabrizio Sala che insieme alla collega Valentina Aprea ha preso parte alla cerimonia di apertura della fiera Gulfood al Dubai World Trade Center, incontrando le aziende italiane presenti.

Al Conrad Hotel di Dubai si è poi svolta la presentazione dell'Esposizione universale di Milano Expo Milano 2015, cui hanno partecipato l'ambasciatore d'Italia negli Emirati Arabi Uniti Giorgio Starace e il console generale d'Italia a Dubai Giovanni Favilli.

10 febbraio 2015

e.u.
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