Si è tenuta ieri la prima sessione dell’Assemblea Nazionale ed è stata caratterizzata da scontri fra i parlamentari in particolare su due argomenti: la situazione nella Striscia di Gaza e il patto sfumato con la Dow Chemical. Riguardo alla Striscia di Gaza, il parlamentare islamico Waleed Al- Tabtabae ha proposto di spostare il quartier generale della Lega Araba dal Cairo alla capitale del Venezuela, in segno di riconoscenza al presidente Hugo Chavez, che ha espulso l’ambasciatore israeliano da Caracas come protesta contro l’aggressione. È stata avanzata anche la richiesta di lasciar passare i dottori e gli aiuti umanitari, per soccorrere le vittime. Il parlamentare islamico Jamaan Al- Harbash ha duramente criticato i leader arabi per non aver agito per fermare lo spargimento di sangue a Gaza. L’indipendente Ali Al- Deqbasi ha criticato Harbash, e l’ha accusato di basare le sue informazioni sulle dichiarazioni di Hamas. Da qui la discussione è degenerata e il vice presidente Fahd Al- Azemi è stato costretto a sospendere l’Assemblea per 15 minuti. Oltre alle liti, i 50 membri dell’Assemblea sono giunti alla decisione di donare il loro stipendio del mese di febbraio alla popolazione di Gaza e hanno esortato il popolo kuwaitiano a fare la stessa cosa. La tensione si è ripresentata al culmine quando hanno affrontato l’argomento del patto stracciato con la Dow Chemical.
È stata avanzata la proposta di iniziare un’indagine sul fallimento del patto. Harbash, che appartiene al Movimento Costituzionale Islamico, ha discusso animatamente con Khaled Al- Sultan, appartenente all’Islamic Salaf Alliance, sull’opportunità di iniziare l’indagine, poiché secondo Sultan, potrebbe minare gli interessi del Kuwait stesso, visto che la Dow Chemical sta per intraprendere un’azione legale contro il paese. Harbash ha affermato che il governo e alcuni parlamentari hanno paura di rivelare la verità sul patto e sul modo in cui se ne sono occupati. I parlamentari vogliono sapere perché il patto è stato firmato se non andava bene o se è stato stracciato nonostante andasse bene. Jassem Al- Khorafi, presidente dell’Assemblea, ha aggiornato la sessione senza prendere nessuna decisione, rimandandola al 27 gennaio. Fonte: kuwait times
15 gennaio 2009